Nato a Merì (Me) nel 1942, Lorenzo, appartenente allo stesso ceppo familiare di Rocco Chinnici, si interessa fin dall’infanzia ai colori e all’arte. Il primo insegnamento lo riceve da Renato Guttuso che conosce nel 1953 a Barcellona Pozzo di Gotto in occasione di una esposizione. Il Maestro, colpito dall’attenzione ai dipinti di quel “picciriddu”, gli offre dei consigli. Più lungo sarà il sodalizio con un pittore compaesano: Salvatore La Rosa, noto con lo pseudonimo Furnari. Questi, già stabilitosi in Liguria, nei suoi rientri in Sicilia al paese natio conosce il piccolo Lorenzo che dopo l’incontro con Guttuso è ormai irrimediabilmente attratto dall’Arte pittorica.
Sarà Furnari a regalare a Chinnici i primi colori e ad iniziarlo ai segreti dell’arte. Diverse volte Furnari esporrà col suo allievo, almeno fino all’inizio degli anni 70 del ‘900. Nel 1965, nel corso di un’estemporanea frequentatissima, Lorenzo Chinnici è notato e premiato da Salvatore Pugliatti, emerito giurista e Rettore dell’Università di Messina, noto estimatore delle arti. Nel frattempo Lorenzo Chinnici si è diplomato e diventa così Artista professionista. Nel corso della sua vita saranno molti gli incontri con altri artisti, spesso derivati dalla frequentazione con l’illuminato gallerista della Meceden di Milazzo, Nino Caruso, che dal 1969 in Sicilia e anche all’estero si occupa dell’arte di Chinnici. Lorenzo ha anche modo di frequentare la Bottega d’Arte di Salvatore Fiume, con cui stringe un forte rapporto umano che vede anche lo scambio di dipinti tra i due in occasione di avvenimenti familiari. Procedendo negli anni si infittiscono le conoscenze con altri grandi artisti: Mario Rossello, Giuseppe Migneco, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Ugo Nespolo. Sempre in queste frequentazioni Chinnici ha dei riscontri positivi dai colleghi, riscontri che sempre più lo consolidano nella sua vocazione e nel suo impegno artistico, fortificandolo nel dolore della malattia che lo affligge da sempre.
Dopo i 40 anni il carico di dolore aumenta e Lorenzo, che non perde mai il fuoco della passione artistica e dell’amore per la sua terra, se ne strappa, negli anni ’80 è 90 del ‘900, per ritiri spirituali ad Assisi. Questi momenti di profonda introspezione aiutano l’Artista a ritornare alla pittura nuovamente forte e determinato a fare sempre più e sempre meglio. Schivo dalla notorietà, disinteressato alla pittura commerciale, al facile successo, Lorenzo Chinnici afferma di dipingere per sé stesso, solo per elaborare e tirar fuori gli stati d’animo che si avvicendano in lui. Chinnici ha seguito, negli anni, la sua ampia vena artistica, che gli fa praticare qualunque tecnica, dall’acquarello ai murales, dall’affresco al sasso. Nel 2017, il museo dedicato a Chinnici è stato allestito nelle sale del Parco Suburbano di Merì (me).
Il suo nome è recensito in 2000 riviste nazionali ed internazionali, hanno scritto di lui circa 100 figure connesse al mondo dell’arte e della cultura. Numerose collaborazioni con centinaia di artisti internazionali. Trecento mostre in diverse città del mondo. Continua a vivere e a lavorare in Sicilia. Testimonial per le Maculopatie e per l’emergenza Covid mondiale.
Hanno scritto di lui critici: L.Barbera, M.Truscello, G.C.Capritti, Maugeri, Nasillo, N.Billè, S.Greco, N.Ferrau, N.Ferrara, S.Pugliatti, E.Caruso, Nino Cacia, M.Danzè, G.Anania, A.Sciuto, M.Francolini, F.Pasini, G.Gaudio, F.Baglini, S.Feder, A.Caruso, B.Nickolls, C.Carducci, E.Comey, G.Cardone, T.Forrest, YM.Lamine, E.Catalano, D.Blakeley, F. Di Gregorio, C.Vannuzzi Landini, R. P.Escalona, F.Bellola, J.Tatano, M.Velardita, A.Lombardo, G.Gorga, G.Carfí Urso, V. Sgarbi, E.Gollini, N. Z.D’Urso, S.Thornley, M.Ferrenti, F.Di Bella, V.Certo, V.Calí, S.Nugnes, D.Celi, P.Levi, N.Ruvolo, K.Bulgarini, S.Serradifalco, P.Giambra, K.Trifiró, O.C.Greco, J.V.R.Dalí, G.Garancini, E.La Rosa, E.X.Wang, J.E.Londono Ramírez, A.Italiano, I.Bivol, C.Fici, Z.Whei, G.Pantano.
Il suo nome figura nelle più note e accreditate pubblicazioni d’arte contemporanea.
Tra le numerose mostre tenute citiamo le più significative:
MESSINA (1963 Premio Acli)
MILAZZO (1963 Circolo Diana)
MESSINA (1964 Select)
NOVARA Sic. (1965 Estemporanea)
BONN (1965 Schimdt Gallery)
MESSINA (1966 Teatro Vittorio Emanuele)
NOVARA Sic. (1967 Premio Diana Medaglia D’oro)
TERMINI IMERESE (1968 Premio Asia)
RODI MILICI (1969 Proloco R.Milici)
BOLZANO (1969 Galleria Onas)
MILAZZO (1969 Premio Circolo Diana)
VERONA (1970 Galleria San Luca)
FIRENZE (1972 Palazzo Antinori)
MILAZZO (1972 Circolo Duca di Genova)
MESSINA (1973 Premio A.S.L.A.)
PARIGI (1973 Pleyel)
VENETICO (1974 Premio Lusserti)
LONDRA (1974 Exh. Italian Contemporary Painters)
TREVISO (1974 Galleria Pari)
MESSINA (1975 Arte Sacra Cariddi)
FIRENZE (1975 Galleria Michelangelo)
PARIGI (1975 Gran Palais)
ROMA (1975 Nuova Dimensione)
MILAZZO (1976 Circolo Duca di Genova)
ROMA (1980 Mid-Times International)
BARCELONA (1981 Gerona)
MILAZZO (1982 Circolo Duca di Genova)
MADRID (1982 Iberico)
MILAZZO (1983 Circolo Duca di Genova)
SAINT VINCENT (1985 Galleria Civica)
S.P.NICETO (1985 Rassegna A. del Territorio)
MESSINA (1986 Circolo Ufficiali)
SINAGRA (1987 Sinagrarte)
MONACO(Germania) (1987 Meceden)
MILAZZO (1988 Meceden)
CAPO D’ORLANDO (1990 Galleria Agatirio)
MESSINA (1990 Galleria dell Stretto)
BARCELLONA P.G. (1994 Galleria l’Epicentro)
MILAZZO (1998 Meceden)
RICCIONE (2002 Patchanka)
PACE DEL MELA (2003 I.C.S. G. Marconi)
MESSINA (2006 Palazzo della Provincia)
BARCELLONA P.G. (2006 Galleria Oasi)
MILAZZO (2008 1° Biennale d’Arte)
ROCCAVALDINA (2015 VII E. Di C. in Cortile)
MILANO (2015 Six Inch – The Synergy of Sons)
LONDRA (2015 Menier Gallery – The Synergy S.)
LAGO DI COMO (2016 NH Hotel – Fuoco nell’acqua)
M.S.GIORGIO (2016 – Sguardi Nascosti)
SERRA SAN BRUNO (2016 Museo Della Certosa )
ROCCAVALDINA (2016 Di cortile in cortile)
POSITANO (2016 V.C. Smeraldo – Mari del Sud)
SALERNO (2016 I Biennale di Salerno)
MIAMI (2016 Miami Meets Milano)
NEW YORK (2017 Spoleto Art meet New York )
MILANO (2017 Open your Art )
POSITANO (2017 V.C. Smeraldo – MediterraniAma)
TAORMINA (2017 Hotel Timeo)
FIGUERES (2017 S.Arte Meets Dalí)
BARCELLONA P.G. (2017 Fashion Event)
NOVA MILANESE (2017 L’Arte racconta la migrazione)
ARLES (2017 S.Arte Meets Van Gogh)
CINISELLO BALSAMO (2017 L’Arte racconta la migrazione)
NOVA MILANESE (2017 Identitá Celate)
MERÍ (2017 Museo del P.Suburbano – Radici)
CATANIA (2017 Palazzo Manganelli – Dipinti)
MERÍ (2018 – I Premio Lorenzo Chinnici )
MESSINA (2018 – Rotary Club – Arte&Solidarietá)
SAN PIETROBURGO (2018 – The Official Hermitage Hotel)
MOSCA (2018 – Hotel Novotel)
S.AGATA M. (2018 – Magikamente)
ROCCAVALDINA (2018 – Casa Vermiglia)
CALTAGIRONE (2018 – Angeli a Calatagéron)
SALERNO (2018 III Biennale di Salerno)
M.S.GIORGIO (2018 – Caravaggi Arte)
ROMA (2019 – Palazzo Velli)
PARIGI (2019 – Galleria Thuilliers)
BARCELLONA (2019 – Palazzo Gomis)
BUDAPEST (2019 – Art Expo)
PACE DEL MELA (2019 – Palazzo Lo Sciotto)
CATANIA (2019 – Palazzo del Toscano)
VERBANIA (2020 – Vino – Villa Giulia)
BELGIRATE (2020 – Alcool – Villa Carlotta)
CINA (2020 – SinoNingbo – Huangshan)
CARTAGO COLUMBIA (2021 – II Expo Latina de Arte)
CASTROCARO (2021 – CASTELLO C.D. ARTIGLIERIE)
STRESA (2021 – Palazzo dei Congrssi)
MERÍ (2021 – Timeless Immortal Art)
SPOLETO (2021 – Modigliani Art Prize)
SALERNO (2021 – 4′ Biennale – Lunatica)
PERU – SULLANA ( IV Salone Internazionale di Arti visive)
PACE DEL MELA (2021 Teatro del Mela – Nativity)
CATANIA (2021 Villa del Grado – Christmas Exhibition)
CASALVOLONE (2021 C.P.Sportivo – Contaminazione Artistica)
MERÍ (2022 Museo Antiquarium – Ikigai)
MILAZZO (2022 Palazzo D’Amico Art senza Barriere)
SALERNO (2022 Palazzo Fruscione – La Virtú della forza)
VARESE (2023 UNA-Hotels – Liquid Art
TUNXI (2023 – TIA Timeless Immortal Art China)
PECHINO (2023 – UCAS Center – Chinnici & Whei)
IACA DI PIRAINO (2023 – Alibi C. )
CALTAGIRONE (2023 – Palazzo Crescimanno D’Altafiorita)
PALERMO (2023 – Palazzo Calatafimi)
CONDRÓ (2023 – TIA Timeless Immortal Art III – Condró)
CASTROREALE (2023 – Meeting Sicily)
CASTROREALE (2023 – Artissima Prize)
CALTAGIRONE (2023 – La Collegiata)
CALTAGIRONE (2023 – Floriano)
RAGUSA (2023 – La Bucolica)
HANGZHOU CHINA (2023 – Tsung Dao Lee – Center of arts and sciences